- Pubblicata il 17/07/2025
- Autore: SAVIO
- Categoria: Racconti erotici etero
- Pubblicata il 17/07/2025
- Autore: SAVIO
- Categoria: Racconti erotici etero
UNA COGNATA PARTICOLARE - Arezzo Trasgressiva
E' la storia di Savio, 27 anni, felicemente fidanzato con Francesca da 8 anni. Felicemente fino a quando un giorno questa serenità viene turbata da qualcosa che riguarda la sorella minore di lei. Era un giorno in cui un sole d'agosto ci ha invitato ad una giornata sulla spiaggia, tutti in famiglia io Francesca la sorella Angela col marito e Roberta la sorella minore di 19 anni. Roberta è la classica ragazza solare simpatica, bel sorriso, accattivante. Disinvolta si adagia sull'asciugamano e si slaccia il costume si pone a pancia in giù e inizia il bagno solare. Il culetto era sodo e il costume lasciava intravedere un labbro di lato. Poi decide di tuffarsi e pochi minuti dopo ritorna stavolta seno al cielo. I capezzoli erano così duri da poterci appendere un abito. il turbamento era nato scorrevano le mezzore e avevo gli occhi su di lei sempre. Resisto torniamo in città ma la sorella Angela e il marito ci invitano tutti a cena. Chi prepara la cena ? Francesca Angela e il marito. Io seduto davanti alla TV con affianco Roberta. Fusi dal sole della giornata adagiati seduti sul divano. La cucina e la stanza della TV erano separati da un lungo corridoio. Non ricordo neanche cosa guardavamo ma ricordo benissimo il resto. Stanca , Roberta si sdraia lungo il divano e continua a guardare la TV ma la testa poggia ora sulla mia pancia. Minuti di imbarazzo, i pantaloni cominciavano a muoversi, intravedevo la cappella che si faceva turgida quindi Roberta la vedeva ancora meglio visto che era a pochi cm. I miei occhi si alternavano dalla cucina alla mia sinistra al caschetto biondo sotto di me. Poi un colpetto di lingua mi tolse la prima goccia che fuoriusciva quando ancora stava spuntandone la punta dai pantaloni. Ero da una parte preoccupato da eventuali occhi dalla cucina ma dall'altra estasiato quando senza dire una parola sento sbottonare i jeans. Si infila quindi il tutto in bocca succhiando lentamente. Un minuto e lo sperma invade la sua bocca. Lei ingoia e continua a spompinarmi fino ad asciugarmi. Mi fa un sorriso malizioso e... niente la cena era pronta.
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