• Pubblicata il 10/08/2017
• Autore: Nicola
• Categoria: Racconti erotici etero

Il matrimonio del mio amico parte 1 - Arezzo Trasgressiva

Mi chiamo Nicola, sono un uomo di 40 anni e sono nato a Rieti, ho vissuto a Terni prima, dove mi sono fidanzato con una ragazza di Roma. La nostra storia finì con una classica crisi e per un beve perido mi dedicai anche avere incontri da libertino:i incontri con trans in contri con trav, volevo provare anche ad avere incontri con mistress data la bellezza del loro abbigliamento un po' dark ma non riuscii a fare in tempo.
Poco dopo conobbi Sara e, per scelta d'amore , mi trasferii da lei a Pistoia. Anche lei veniva da Rimini e anche con lei le cose andarono bene prima che subentrassero alcuni problemi familiari che scatenarono una crisi che concluse anche quel rapporto, e tornai nuovamente single.
Fortunatamente il contatto degli amici di sempre era sempre vivo su whatsapp e quotidianamente ci si scriveva di tutto.
Avevamo ovviamente due gruppi: uno generale e uno dove solo i più mascalzoni erano inseriti.
Nel primo sci si organizzava per compleanni, matrimoni, pizzate, cene, vacanze, mentre nel secondo ci si occupata di commenti e pettegolezzi privati riguardanti incontri clandestini tra uomo e donna incontri con transex foto di vibratori presi ai sexy shop, foto di modelle o pornostar fatte in qualche studio fotografico.
Un mio amico ci annunciò l'imminente matrimonio che si sarebbe tenuto a Verona, città dove si era trasferito vista l'opportunità di unire la famiglia e le amicizie della moglie e per lui una sede differente dello stabilimento dove lavorava.
Le ultime due settimana precedenti al matrimonio ci informammo con il futuro sposo sulla presenza di eventuali single, possibilmentre trasgressive e lui ci tranquillizzò rispondendoci con un sempre " Ma ovviamente! Bisogna sempre pensare agli amici!"

Arrivò il giorno e partimmo per Verona. Ci fermammo in un hotel che avevamo prenotato, visto che si sposava alle 16 di un sabato, e così sistemammo le nostre cose e facemmo una doccia prima di partire verso la Chiesa. A quel punto , vedendo il via-vai generale, capimmo che l'hotel che lui ci aveva proposta era praticamente pieno degli ospiti invitati e dei suoi parenti , provenienti dalla Sardegna, Sassari per la precisione.
Cominciamo a presentarci e a notare anche la presenza di donne sposate e non.

Arrivammo davanti alla chiesa e presi da parte lo sposo prima che entrasse per farmi indicare quale fosse single, quale non lo fosse, e quale fosse sposata ma trasgressiva.
In particolare ne notai una, mora, piccolina, leggermente in carne, quindi un bel seno e curve morbide, proprio come piace a me, e gli chiesi se fosse single.
Mi rispose che lo era e che era una bella porcellina.
Ne approfittai per infilarmi nel suo gruppo mentre loro si stavano lamentando del dolore ai piedi causato dai tacchi e del caldo che faceva.
Quando gli sposi ci passarono davanti per entrare in Chiesa e partirono i commenti sulla bellezza della sposa, ne approfittai per avvicinarmi alla sua spalla da dietro e dirle con un filo di voce " Secondo me sei tu la più bella."
Lei si girò e mi disse:" Wow. Ti ringrazio per il bellissimo complimento.".
Non andammo in chiesa perchè di soluto preferiamo stare al bar a festeggiare e lei si unì a noi.
Ne approfittai per cominciare a chiacchierai con lei e farle la corte con battute e complimenti.
Il suo sguardo nei miei occhi si faceva più ammiccante e più presente.
Stava scattando un certo feeling e portai il tema della discussione raccontandole aneddoti allor scopo di vedere che reazione avesse avuto...

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