• Pubblicata il 19/03/2014
• Autore: Augusto

Come sono diventato donatore di sperma - Arezzo Trasgressiva

Era una domenica mattina e dopo aver navigato su questo splendido sito per svegliarmi ed uscire vado a farmi una doccia.Asciugato la pelle con morbida spugna prendo i boxer da indossare e noto che è l'ultimo paio.Caspita e a pomeriggio cosa indosso? mi domando da solo meglio andare a comprare in quel centro commerciale.Premesso che vivo da solo la mia vita si svolgeva fra casa lavoro e due, tre volte la settimana a letto con qualche amica mai la stessa, due volte nella settimana.Meglio non intraprendere relazioni fisse basta ed avanza la prima,che per mia fortuna è finita.Dicevamo sono andao al centro commerciale,reparto uomo donna bambino.Cerco i boxer color nero guardo la taglia e leggo di che materiale sono fatti.modello molto largo sulla coscia fascia in vita non molto alta,ma mi si avvicina una ragazza sui 25 anni a mio parere.Bella capelli lunghi ondulati castano chiari,occhi chiari e dolcissimi da cerbiatta,labbra carnosa ma non esagerate,seno una seconda ma con dei capezzoli che volevano sfondare la magliettina,gonna corta tipo scolaretta con tante piegoline.Guarda gli slip per il marito e noto che spesso lo sguardo è rivolto a me.Cerca di studiarmi ed il modo di attaccar bottone.Si avvicina suo marito,e lei dopo avergli parlato nell'orecchio rivolta a me domanda
"mi scusi posso chiederle se i boxer le impediscono i movimenti o altro?"
"tranquilli io li trovo molto comodi,non stringono gli zebedei lasciandoli belli liberi e freschi."
"Sa a mio marito glielo ha consigliato il medico ma lui dice di non riuscire a portarli"
"é solo una senzazione per i primi giorni poi ci si abitua"
"Non ci siamo nemmeno presentati,io mi chiamo luisa e questo è mio marito marco ed il suo nome?
"Io augusto come il famosa imperatore"
"Possiamo ofrirle qualcosa da bere qui al bar finite le compere?"
"certo io pago questi alla cassa e vi aspetto al bar"mentre mi avviavo cercavo di capire cosa volessere da me un abbordaggio in piena regola ma si vedra cosa vogliono,lei è un pezzo di fica magnifica lui un buon palestrato io con la mia pancetta.
Arrivano si siedono con me e prendiamo una bibita giusto per conversare e conoscerci meglio.La luisa non sta nella pelle e dopo le classiche domande di lavoro se sposato se ,se,se mi butta una domanda alquanto insolita e molto strana a mio parer di allora.
"senti augusto ma quei ragazzi che vi siete salutati appena usciti dalle casse chi erano?sempre se posso"
"Certo sono i miei figli il maschio di 30 anni e la femmina di 21 vivono con la loro madre ci frequentiamo."
"se non mi prendi per pazza sresti disposto a donarmi il tuo seme andando alla clinica che ti indichiamo noi?Lo so non è così che si fa ma io e mio marito vogliamo scegliere il donatore dal vivo,allora?"
"Nulla in contrario purchè mi firmiate una liberatoria in modo che non abbia nessuna responsabilità futura se vi posso aiutare perchè no
scambiamo i numeri e dopo due giorni vengo contattato ed andiamo con mario.In clinica un infermiera niente male mi lava il cazzo con un disinfettante e nel maneggiarlo lo fa diventare duro.Mi lascia un contenitore che riempio ed andiamo via.Mario mi ringrazia per l'avvenuto versamento ci laciamo con un a non rivederci più.Passano altri due giorni e squilla il telefono,non guardo il numero e rispondo come sempre faccio con tutti."Ciao disturbo " "no ma chi sei" la voce era femminile."son
luisa ci possiamo vedere devo parlarti" io penso ci siamo sono iniziati i guai e rispondo"ok alle 12" ci diamo appuntamento al centro commerciale e prendiamo una birra ed un trancio di pizza."allora che problemi ci sono" la mia è una domanda che esige subito una risposta."Mi presenta una lettera e dice "Prima di aprirla ti prego di ascoltarmi" inizia a dirmi che il primo incontro non era casuale ma lo aveva programmato lei.Sapendo che suo marito era daccordo sull'inseminazione assistita e conoscendomi sin da piccola anche se io non me ne ero mai accorto vista la differenza di età aveva deciso di poter utilizzare il mio seme.Il marito era d'accordo in fondo non sapevo nemmeno chi erano il problema era scritto nella lettera e nei chiarimenti che una sua amica infermiera in quella clinica gli aveda dato il giorno prima.Leggo la lettera e la clinica chiedeva 100 euro per la visita preliminare ben 25.000'00 per l'inseminazione e loro non li tenevano.La sua amica gli ha spiegato che lo sperma da utilizzare sarebbe stato uno con quelle caratteristiche ma poteva essere di chiunque e non certo del mio."IO non sono d'accordo ho scelto te ma adesso come posso fare? a saperlo ti violentavo e con una bella scopata mi facevo ingravidare da te piuttosto che una sterile siringa"disse luisa "va bene fammi pensare ma dimmi la lettera l'ha gia vista tuo marito?" LUisa rispose "no è arrivata quando ti ho chiamato lui non sa ancora niente" "Ti chiamo domani luisa ,la lettera la tengo io."Penso tutta la notte il problema non era chiavare con la luisa ma far capire a suo marito che era gravida dall'inseminazione e non da un cazzo entrato dentro di lei.Leggo e rileggo al lettera ed il giorno dopo telefono a luisa per incontrarci e parlare ho la soluzione.Ci si vede a casa mia e quando entra mi bacia sfiorandomi le labbra dicendo "non sto nella pelle dimmi." "sai la lettera parla di una prima visita di controllo e sono 100 euro poi se d'accordo si decide il giorno dell'inseminazione." "visto che mi domando se la tua amica ci può aiutare a realizzare il mio piano" "la chiamo e la andiamo a trovare voglio capire cosa hai in mente ......sono nelle tue mani"Arriviamo e ci presentiamo "ada" si inumidisce le labbra e dice ditemi (é la stessa che mi ha fatto la pulizia del cazzo)"se posso parlare liberamente devi solo far sembrare la visita di controllo come la visita di inseminazione in modo che suo marito non sospetti nulla." " no problem per un amica questo ed altro" La salutiamo ed andiamo via,adesso spiego a luisa cosa dobbiamo fare.Lei è super felice e chiede se vogliamo cominciare subito."CAlma si inizia con la prima mestruazione e dopo andrai con lui a controllo" Sino ad allora noi non ci vedremo ne sentiremo ma alla prima mestruazione il primo giorno devi chiamarmi.Passa una settimana e luisa chiama "dicendo oggi mi son venute le mie cose "Io " fra un ora a casa mia" Puntuale arriva e chiede "cosa vuoi fare io oggi ha il mestruo e forti dolori appena termina lo facciamo ma dura 4 giorni penso tu lo sappia"Mi metto comodo sulla sedia della cucina con solo i boxer addosso e dico "bisogna iniziare già da oggi sino alla fine della prossima mestruazione voglio essere sicuro di non perdere giorni utili."Luisa abbassa lo sguardo e dice " non l'ho mai fatto primo per i dolori sono molto forti,poi non serve ti sporchi tutto,meglio aspettare" " no dobbiamo farlo sin da adesso anche con un pò si schifo ma dobbiamo"Luisa vedendomi deciso va in bagno toglie il tampone e torna si mette su un asciugamano per terra ed aprendo le gambe aspetta.IO tolgo i boxer e col cazzo ritto mi avvicino salgo su di lei e la penetro lentamente.noto che è secca quindi faccio fatica ad entrare ma vado in fondo,mi fermo tutto dentro di lei che sta con gli occhi chiusi e le labbra con una smorfia di dolore.Sfrego il mio bacino sul suo monte senza uscire ed entrare ma solo in moto rotatorio e dopo alcuni minuti il volto cambia espressione,si rilassa socchiude le labbra e muove lentamente il bacino cercando di andare su e giù.Io capisco ed inizio a scopare trattenendo il seno fra le mie mani lo stringo lei mugola geme e poi espode con un "MI FAI GODERE DAI GODO MMMMM DAI ADESSO ADESSO" io aspetto un attimo e riverso il mio sperma nella sua vagina.aspettiamo un pò così avvinghiati poi io esco col cazzo ancora duro e subito l'asciugamano si riempe di sangue.Lei lo raccoglie va in bagno si lava e torna da me con un sorriso a tutta faccia."Vai a lavarti che lo faccio ammosciare io qul bel randello"Vado e lavo torno mi risiedo sul divano cazzo sempre in tiro."adesso ti succhio anche l'anima" mi fa un pompino da favola.GOdo e lei ingoia tutto pulendo sin quando non torna moscio.si alza si veste e dice "a domani;sai mi sono spariti anche i dolori" L'indomani stessa storia e così per 4 giorni ma al quinto ormai libera dal mestruo usci fuori tutta la sua troiaggine.Arrivo a casa come sempre ma appena chiusa la porta si spogliò completamente già nell'ingresso e venne verso di me strusciandosi con la figa sulla mia gamba.Si abbasso ed ingoiò il cazzo facendolo scendere fino in gola.Si sentiva chiaramente che superava il punto di ingoio e scendeva nell'esofago dandomi senzazioni uniche tanto che con un simile trattamento dopo 10 minuti fui costretto ad uscire ed entrare nella fica per versare il seme come da accordi.andammo in cucina e lei si sorseggiò una bibita analcolica per poi tornare all'attacco e farsi penetrare per la nuova donazione di sperma.godeva come una vacca in calore con gemiti e mugolii.Verso metà mese andò in clinica col marito e con la collaborazione dell'amica finsero la inseminazione. I giorni che seguirono del mese tutti i giorni si scopava alla grande e dopo il periodo del mestruo che non arrivava le analisi diedero conferma che era gravida.Mi porto le analisi e disse "grazie per tutto anche per il godimento che mi hai regalato e che con mio marito non ho mai provato.Adesso che non vi è obbligo di godermi in figa voglio sentire il tuo sapore in gola"Io gli risposi "ed io adesso voglio il culo penso di averlo meritato."Ci mettemmo nudi sul letto ed iniziò un pompino da far uscire gli occhi dalle orbite.come sempre arrivava oltre la gola ingoiandolo tutto e mi spingeva la figa sulla bocca per farsela leccare con un rivolo di umori che scendeva dritto nella mia gola.Prima mi sono dedicato alla grandi labbra ma poi ho messo dentro due dita spingendo erso il monte di venere dall'interno e leccando la clitoride con la lingua umida.Le mie labbra si chiusero a mo di ventosa su quella clitoride ed iniziai a succhiare avidamente dando dei piccoli morsi leggeri giusto per far sentire i denti.lei non resistette ed ansimando mezza soffocata dal mio cazzo che non voleva mollare fece scendere una fontana di umori dalla figa che quasi mi soffocavano riempiendomi la bocca.Io sentendla godere a mia volta dissi "sto per venire " lei aumentò il ritmo e si fece sborrare in gola.POI MI FECE TOGLIERE IL CAZZO E LO LECCO AVIDAMENTE fino a pulirlo dell'ultima goccia.Ci riposammo e si ricomincia ma stavolta guido io e messa a pecora gli vado dietro,punto il buchetto,e sto per affondare.Luisa appena sente la cappella dentro con un colpo di reni viene dietro e si penetra con un colpo solo.Lancia un piccolo grido riprende fiato e dice "che ci creda o no è la prima volta e dovevo farlo così altrimenti ti avrei fermato come faccio con mio marito" Respira profondamente "sai sta facendo un male terribile ma non uscire spaccalo te lo sei meritato tutto."Inizio a muovermi piano mentre lei continua a respirare cercando di smorzare il dolore col respiro.Tutto ad un tratto sento che si rilassa non me ne ero acccorto ma si sgrillettava di brutto,iniziava a gemere ma di piacere non più di dolore e con voce roca diceva"dai più forte ormai sono rotta anche di culo dai sfondami mmmm mi piace mmmmdai non resisto godi che sto godendo." io a quella richiesta non ho saputo resistere e con un "godi troia godi"versavo tutto il mio godimento dentro il culo.Aspetto che si ammoscia e tolgo il cazzo lei lo prende con la bocca e beve quella goccia che imperla la cappella.lo leccatutto facendolo ritornare vigoroso più di prima.Lo dirige verso al figa se lo gode con mugolii e gemiti da porno film poi si alzadecisa va in bagno prende l'olio e si ficca nella ficaIL FLACONE SINO ALLA PUNTA FACENDOLO SCOMPARIRE si masturba dopo mi invita ad entrare anch'io nella figa"Dai entre anche tu così fra nove mesi è larga per il parto.io entro non facilmente e pompo sino a farla godere come una cagna in calore e sfinito godo dentro di lei per l'ennesima volta.si veste e va via dicendo adesso ci vedremo di meno ma se vuoi sfogarti sono sempre tua sono il tuo buco dove versare e svuotare le palle ciao chiamami.Ma appena due giorni dopo mio chiama........ ma questa è un altra storia

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